Cartografia.Cartografia Versioni
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I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 36000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4900 da campioni d’erbario recenti (di cui 4720 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 70400, dei quali 40000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 11000 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4900 da campioni d’erbario recenti (di cui 4720 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
In Lombardia, negli ultimi anni, alcuni gruppi di lavoro hanno avviato progetti cartografici a livello provinciale sul modello della CFCE, con risultati in alcuni casi già pubblicati (Cremona) e in altri casi in via di ultimazione (Brescia e Bergamo). Anche in provincia di Sondrio ha mosso recentemente i primi passi un progetto analogo, ad opera di alcuni volontari e appassionati botanici che fanno capo al Museo civico di Storia Naturale di Morbegno, e che si riuniscono all’interno di un’entità (al momento solo informale) che prende il nome di “Gruppo Floristico Filippo Massara”, dedicato ad uno dei “padri” della botanica valtellinese. Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2300(considerando anche le sottospecie). I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 36000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4600 da campioni d’erbario recenti (di cui 4420 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
In Lombardia, negli ultimi anni, alcuni gruppi di lavoro hanno avviato progetti cartografici a livello provinciale sul modello della CFCE, con risultati in alcuni casi già pubblicati (Cremona, Brescia e Bergamo). Anche in provincia di Sondrio ha mosso recentemente i primi passi un progetto analogo, ad opera di alcuni volontari e appassionati botanici che fanno capo al Museo civico di Storia Naturale di Morbegno, e che si riuniscono all’interno di un’entità (al momento solo informale) che prende il nome di “Gruppo Floristico Filippo Massara”, dedicato ad uno dei “padri” della botanica valtellinese. Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono più di 2300(considerando anche le sottospecie). I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 36000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4900 da campioni d’erbario recenti (di cui 4720 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 35000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4300 da campioni d’erbario recenti (di cui 4148 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 36000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4600 da campioni d’erbario recenti (di cui 4420 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 58000, dei quali 30000 derivano da osservazioni dirette, 12700 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4200 da campioni d’erbario recenti (di cui 4148 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 64500, dei quali 35000 derivano da osservazioni dirette, 13000 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4300 da campioni d’erbario recenti (di cui 4148 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 56000, dei quali 28730 derivano da osservazioni dirette, 12700 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4068 da campioni d’erbario recenti (di cui 4023 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 58000, dei quali 30000 derivano da osservazioni dirette, 12700 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4200 da campioni d’erbario recenti (di cui 4148 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 55000, dei quali 27800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4050 da campioni d’erbario recenti (di cui 4015 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2300.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 56000, dei quali 28730 derivano da osservazioni dirette, 12700 da bibliografia recente, 10500 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4068 da campioni d’erbario recenti (di cui 4023 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2320.
Carta Floristica
Carta Floristica
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2300. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3950 da campioni d’erbario recenti (di cui 3920 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2300.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2300(considerando anche le sottospecie). I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 55000, dei quali 27800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 4050 da campioni d’erbario recenti (di cui 4015 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2300.
PROGETTO DI CARTOGRAFIA FLORISTICA IN PROVINCIA DI SONDRIO
Progetto di Cartografia Floristica in Provincia di Sondrio
Lo Stato della Ricerca
di seguito la mappa aggiornata col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
Lo Stato della Ricerca
di seguito la mappa aggiornata col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
Lo Stato della Ricerca
di seguito la mappa aggiornata col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
Carta Floristica
Lo Stato della Ricerca
Raggiunto il Traguardo dei 50.000 dati!!!
di seguito la mappa aggiornata col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
Carta Floristica
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2216. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3950 da campioni d’erbario recenti (di cui 3920 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2300. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3950 da campioni d’erbario recenti (di cui 3920 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 2300.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3850 da campioni d’erbario recenti (di cui 3810 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3950 da campioni d’erbario recenti (di cui 3920 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma si stima che esso comprenda circa 2000 taxa.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma ad oggi i taxa rilevati in Provincia sono 2216.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3850 da campioni d’erbario recenti e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3850 da campioni d’erbario recenti (di cui 3810 visionabili presso il Museo di Morbegno) e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma si stima che esso comprenda circa 1800-1900 taxa. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 44000, dei quali 27240 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 8250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1570 da campioni d’erbario recenti e 760 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma si stima che esso comprenda circa 2000 taxa. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 51000, dei quali 25800 derivano da osservazioni dirette, 11800 da bibliografia recente, 9800 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 3850 da campioni d’erbario recenti e 295 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 41300, dei quali 24540 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 8250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1570 da campioni d’erbario recenti e 760 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 44000, dei quali 27240 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 8250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1570 da campioni d’erbario recenti e 760 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 31300, dei quali 18440 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 6250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1070 da campioni d’erbario recenti e 260 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1846.
I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 41300, dei quali 24540 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 8250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1570 da campioni d’erbario recenti e 760 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1848.
di seguito la mappa col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
di seguito la mappa aggiornata col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
(:title Carta Floristica:)
Atlante corologico
(:title Atlante Corologico:)
Ferranti Roberto, Donadelli Giancarlo, Bona Enzo
PROGETTO DI CARTOGRAFIA FLORISTICA IN PROVINCIA DI SONDRIO
Anche in provincia di Sondrio la ricerca floristica ha conosciuto, in passato, alterne fortune. Se durante il sec XIX vi fu un’attiva esplorazione botanica che portò alla compilazione delle prime “Flore” locali, nel ‘900 venne dato maggiore rilievo ai nascenti studi di analisi della vegetazione nel suo complesso, che, sebbene si basino obbligatoriamente su rilievi floristici, hanno obiettivi di carattere più ecologico e descrittivo delle comunità vegetali. Gli studi di floristica “pura” tuttavia non sono mai cessati del tutto, ma con contributi spesso confinati ad ambiti ristretti, che hanno portato ad una conoscenza a “macchia di leopardo”del patrimonio botanico provinciale, con aree ben indagate alternate a località prive o quasi di dati. Negli ultimi decenni del secolo scorso il progetto di Cartografia Floristica Centro Europea (CFCE), nato su iniziativa di botanici di scuola tedesca, porta alla rivalutazione degli studi floristici territoriali. Il progetto, di ampio respiro, si propone di cartografare le piante vascolari spontanee di un’ampia regione dell’Europa Centrale comprendente anche l’Italia settentrionale, affiancando ai metodi classici di ricerca (censimenti sul campo, ricerche bibliografiche, ecc.) i moderni programmi informatici che consentono di memorizzare, sintetizzare ed elaborare in modo grafico le informazioni raccolte. In tale progetto il territorio viene suddiviso in un reticolo di unità fondamentali (“Aree di base”) che misurano 10’ di longitudine e 6’ di latitudine, divise a loro volta in 4 “Quadranti”. L’obiettivo più saliente di tale indagine è quello di determinare la distribuzione di tutte le piante vascolari (generalmente a livello di quadrante), in ogni settore del territorio, senza così privilegiare né entità botaniche né aree geografiche ritenuti di particolare interesse, e giungendo in definitiva ad una stima generale della biodiversità dei singoli territori indagati. I dati derivano primariamente da esplorazioni e osservazioni dirette sul campo (effettuati anche tramite specifiche schede di rilevamento) e da collezioni d’erbario recenti, in grado di fotografare la situazione attuale, ma cruciale importanza acquisiscono anche le segnalazioni che provengono da lavori bibliografici o erbari storici, che permettono, con opportuni filtri di elaborazione, di valutare eventuali cambiamenti della flora nel tempo. In Lombardia, negli ultimi anni, alcuni gruppi di lavoro hanno avviato progetti cartografici a livello provinciale sul modello della CFCE, con risultati in alcuni casi già pubblicati (Cremona) e in altri casi in via di ultimazione (Brescia e Bergamo). Anche in provincia di Sondrio ha mosso recentemente i primi passi un progetto analogo, ad opera di alcuni volontari e appassionati botanici che fanno capo al Museo civico di Storia Naturale di Morbegno, e che si riuniscono all’interno di un’entità (al momento solo informale) che prende il nome di “Gruppo Floristico Filippo Massara”, dedicato ad uno dei “padri” della botanica valtellinese. Il territorio considerato è interessato da circa 130 quadranti. Non esiste ancora un elenco definitivo delle specie spontanee e naturalizzate sicuramente presenti nel territorio, ma si stima che esso comprenda circa 1800-1900 taxa. I dati inseriti fino ad oggi, elaborati da un programma che opera in ambiente Access (Microsoft Windows), sono attualmente circa 31300, dei quali 18440 derivano da osservazioni dirette, 5320 da bibliografia recente, 6250 da bibliografia antica (anteriore al 1968, data di “nascita” del CFCE), circa 1070 da campioni d’erbario recenti e 260 circa da erbari storici (ricavati da lavori bibliografici). Il numero di taxa segnalati fino ad ora è di 1846. Tuttavia l’esiguità delle informazioni raccolte fino ad ora, in rapporto all’enorme mole di dati che ancora dovranno essere memorizzati ed elaborati, non permette al momento di trarre conclusioni e fare valutazioni se non ancora molto superficiali e prive di un reale significato.
La ricerca per l'Atlante Corologico delle piante vascolari per la Provincia di Sondrio continua su vari fronti:
I dati raccolti dai ns. soci alla data del 20/09/2008 sono 30.409 di cui:
da Osservazione diretta: 17.706
da Segn.Bibliografiche recenti (post 1960): 5318
da Segn.Bibilografiche antiche (pre 1960): 6044
da Erbari recenti: 1071
da Erbari storici: 267
Carta Floristica
Carta Floristica
di seguito la mappa col nr. Taxa per quadrante.
di seguito la mappa col nr. Taxa rinvenuti per quadrante.
I dati raccolti dai ns. soci sono alla data del 20/09/2008 sono 30.409 di cui:\\
I dati raccolti dai ns. soci alla data del 20/09/2008 sono 30.409 di cui:\\
di seguito la mappa col nr. Taxa per quadrante.
Cartografia Floristica
Giuseppe Filippo Massara (1792-1839), riconosciuto come il "padre" della botanica valtellinese, è la figura di riferimento in onore della quale viene dedicato il nome del Gruppo Floristico.
Il sito rappresenta uno strumento operativo di lavoro del nostro Gruppo
Atlante corologico
Lo Stato della Ricerca
La ricerca per l'Atlante Corologico delle piante vascolari per la Provincia di Sondrio continua su vari fronti:
I dati raccolti dai ns. soci sono alla data del 20/09/2008 sono 30.409 di cui:
da Osservazione diretta: 17.706
da Segn.Bibliografiche recenti (post 1960): 5318
da Segn.Bibilografiche antiche (pre 1960): 6044
da Erbari recenti: 1071
da Erbari storici: 267\\
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
http://flora.valtellina.net/uploads/Flora.Nigritella/Nigritella_nigra.jpg
(:title Gruppo Floristico Massara:)
(:title Carta Floristica:)
Gruppo Floristico Massara
Cartografia Floristica
Attach:ViolaCamollia.jpg Δ | Viola del Comolli (Viola comollia) - Foto G.Scieghi
Carta Floristica
(:title Pagina da Definire:) Pagina da Definire
(:title Gruppo Floristico Massara:)
Gruppo Floristico Massara
Giuseppe Filippo Massara (1792-1839), riconosciuto come il "padre" della botanica valtellinese, è la figura di riferimento in onore della quale viene dedicato il nome del Gruppo Floristico.
Il sito rappresenta uno strumento operativo di lavoro del nostro Gruppo
Attach:ViolaCamollia.jpg Δ | Viola del Comolli (Viola comollia) - Foto G.Scieghi
(:title Basic Editing:) Pagina da definire
(:title Pagina da Definire:) Pagina da Definire